RUSK

Continua il "tour" di presentazione di "Single ma non sola", domenica, con mio grande piacere, è stato il turno di RUSK.

Presso il centro commerciale Plavis di Treviso, ho avuto la fortuna di essere coccolata dal simpaticissimo staff di parrucchieri RUSK che mi regalato una fantastica piega!

Ho colto l'occasione per cercare di capire le tendenze del momento riguardo al tema "tinte".

Stanca della mia biondissima chioma, forse in uno di quei periodi di cambiamento, quelli in cui una donna sente l'esigenza di dare una svolta, mi son decisa a rivoluzionare il mio look.

Voglio dire basta a questo giallo paglierino, e anche se incorro nel rischio di somigliare a Britney Spears in fase di depressione, credo che coraggiosamente entrerò a far parte del club del degradè, che sembra essere il più fashion del momento.

Come potete notare ci credo a bestia, si si son proprio convinta, e come le sgallettate che vanno dal chirurgo plastico con la foto di Belen nuda spalmata addosso ad una palma dicendo "vorrei queste tette qui!", io giustamente mi son ritagliata le mie muse di chioma. Ora che tutto è pronto ho solo bisogno di elaborare questa decisione. Il colore dei capelli può cambiarti la vita, ed io bionda nell'animo prima che nel bulbo, ho bisogno di riflettere. ;)

Ringraziando tutti per la disponibilità e la professionalità, vi lascio qualche foto dell'evento!

 

Photo by Margherita Baccega.

BALMANIA

Io non ho un attore preferito, col cinema ho poco a che fare, a dire il vero non potrei mai avere un fidanzato con l'abbonamento al Cinecity, oltre a vivere con l'ansia del cinepanettone obbligatoriamente da vedere, potrei non reggere al pensiero di non avere nulla di meglio da fare che rinchiudermi con lui in mezzo a delle mandibole sconosciute divoratrici di pop corn.

Non ho neppure un cantante preferito, per fortuna è terminato il mio periodo di amore sconsiderato verso Gigi d'Alessio, e anche se da piccola ero un'accanita ascoltatrice di Masini, ora, da quando il parcheggio di fianco al mio ufficio trasmette quotidianamente a ripetizione "t'innamorerai", medito di sporgere denuncia per disturbo alla quiete pubblica!

Però ho uno stilista preferito, questo si ce l'ho, uno di quelli "vorrei ma non posso", di quelli col cartellino prezzi proibitivo, sarà perchè a me le spalle a punta mi fanno impazzire, merito di un'infanzia consumata tra Mazinga e Ufo Robot, sarà che da bionda i colori pastello e le linee bon ton mi fanno somigliare a Barbie Berverly Hills, ma quando vedo borchie, spille da balia, pelle e lustrini, sarò zarra, ma mi si apre il cuore!

L'ettichetta Balmain è la mia fissa, la prediligo per il carattere rock, femminile, sicuro, per quell'immagine sexy mai volgare che regala, per gli accessori e per i materiali, perchè è impossibile passare inosservate, e noi donne, si sa, amiamo essere notate!

La collezione di accessori Primavera Estate 2012 mi ha nuovamente ricordato che la amo: eccentrica e particolarissima, etnica e originale, con dettagli che riportano  un po' agli indiani d'america, un po' agli antichi egizi, con note orientaleggianti!

Ci sono Ankle boot con punta peep-toe, tacco stiletto, oppure decollete dalle decorazioni metalliche, e stivaletti abbinati alle clutich che ne riprendono il motivo, e non mancano bracciali e bijoux!

Fondata nel 1946 da Pierre Balmain, ora è diretta da Christophe Decarin, il quale sta vivendo il suo momento d'oro, considerato che tutte le star fanno a gara per indossare le sue creazioni! Kate Moss, neanche a dirlo, alla guida delle bellissime con le spalle imbottite, campeggia su tutte inaugurando quella che è stata già battezzata Balmania, ossessione modaiola che ha contagiato star del calibro di Victoria Beckham, Beyonce e Jennifer Connelly, la vampira Kristen Stewart e la gossip girl Blair Waldorf.

Incredibile la scalata al successo di questo giovane stilista che in poco tempo è risucito ad essere uno dei più copiati del momento.

VENETE DOC - modelle improvvisate -

La settimana scorsa un amico mi ha chiesto se gentilmente potevo "prestare la mia immagine" per la copertina di un mensile sui Veneti, che doveva realizzare.Si trattava di fare qualche scatto in zona Prato della Valle, famoso a Padova per essere citato come il "prato senza erba", avendo come sfondo la Basilica di S. Antonio. Vabbe in parole povere, si è pigliato me, pur che portassi una delle mie amiche di livello, e ci ha allestite tra sopresse, formaggi e prosecchi di Valdobbiadene. Prosecco che alle 11.00 di mattina, obbligate a bere, non abbiamo nemmeno disdegnato, a dirla tutta!

Così io e Marta abbiamo fatto il nostro primo servizio fotografico: con le occhiaie della notte brava, le signore dei banchi del mercato che da sotto guardavano cosa succedeva, il tipo del banco del pesce che dava le spalle ai clienti, un freddo becco, una voglia spaventosa, dettata dalla fame, di rovinare la composizione di salami e formaggi e di attaccarci alla bottiglia.
L'outfit doveva essere autunnale, elegante ma non troppo, femminile e di classe quindi  essendo out tutti i nostri abitini da cubista, abbiamo dato entrambe fiducia  a Zara!
Beccatevi così la nostra prima volta davanti all'obbiettivo.
Internos...anche l'ultima mi sa!!!!