martedì 22 maggio 2012

CANNES IN FESTIVAL

Inglesi, francesi, russi, tedeschi, cinesi, giapponesi, arabi in quantità, e gli immancabili italiani .. non mancava proprio nessuno al festival del cinema di Cannes. Non mancavo neppure io, e questo è tutto dire.
E visto che voglio proprio dirla tutta, la prima cosa che ho notato, appena arrivata in loco, a parte la bellissima Marilyn intenta a soffiar candeline, è che a Cannes la crisi non sanno nemmeno dove stia di casa. Si insomma basti pensare che il gelato con 2 palline te lo mettono nel cono enorme, quello fatto a ventaglio in cui volendo ci puoi infilare tutta la gelateria con uno spruzzo di panna montata, ecco, quello per loro è il cono delle due palline. La croisette abbaglia tra gli scintillii dei lustrini dei pomposi vestiti trionfanti dalle vetrine dei negozi al red carpet, colori sgargianti si susseguono, una carellata di griffe accompagna la passeggiata: Chanel, Bottega Veneta, Dsquared, Prada, Miu Miu, Ferragamo, Dolce & Gabbana, sono solo alcuni dei marchi che espongono, per l'occasione, delle vere e proprie opere d'arte. E se pensate che la parallela via, Rue d'Antibes, sia la sorella minore e più economica dove poter dar fondo ai vostri risparmi sia sfogo alla voglia di shopping, bhe vi sbagliate. In mezzo a Zara e Mango, conquista una bellissima collezione di Manoush con abitini tutti rouches e colori fluo, Viktor & Rolf sbalordisce con un prezioso abito che ricorda una torta gigante e la vetrina sembra una romantica pasticceria tutta rosa e fiocchi, fra tutte, le scarpe Giuseppe Zanotti presenti in moltissimi negozi vi faranno innamorare, e se vi capita di entrare nello shop "Via veneto" e di imbattervi in abiti pomposi fatti di trasparenze e mille paillettes non affrettatevi a guardare il prezzo, perchè l'ostacolo tra voi e una serata decisamente brillante è li, in quei 5 cm di cartoncino...















Però se come noi avete tante speranze e pochi soldi nel porcellino di ceramica, ma volete gustarvi ugualmente la magia di Cannes, indossate il vostro più bel sorriso e vi si aprirà qualunque porta... Già che ci siete magari, oltre al sorriso, la gonna, mettetela corta!